Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

17/10/13

CASTRONNO A SOSTEGNO DEI BAMBINI DI CERNOBYL


E’ terminata con il ritorno al villaggio situato nella regione russa di Briansk la tournée italiana del gruppo musicale del “Viburno Rosso”, interprete delle canzoni della locale tradizione popolare. Il complesso, formato da otto ragazze, è stato ospite in Italia del coordinamento dei circoli piemontesi, lombardi e veneti di Legambiente nell’ambito del progetto di cooperazione denominato le “Russie di Cernobyl”.


La formazione ha avuto modo di esibirsi negli ambiti più svariati: dagli oratori alle scuole materne e ai centri per anziani. “Particolarmente apprezzata – spiega Lino Zaltron, presidente di Legambiente Castronno e tra i promotori del progetto - è stata quest’anno la presenza nelle scuole e l’interazione con i bambini. Anche nell’incontro avuto con gli alunni della scuola dell’infanzia ‘Puricelli-Combi’ del nostro paese il gruppo musicale ha saputo trasmettere la bellezza di una terra colpita però dalla tragedia di Cernobyl”.

Tra gli appuntamenti più riusciti va annoverata la serata di sabato 28 settembre sempre a Castronno, che ha visto una notevole partecipazione di pubblico. La tensostruttura dell’oratorio Paolo VI ha ospitato oltre al concerto una cena, realizzata grazie alla collaborazione con l’associazione Smile, per raccogliere fondi a sostegno del progetto sanitario dedicato ai bambini socialmente svantaggiati delle zone contaminate.

“Un obiettivo raggiunto grazie alla generosità dei castronnesi – conclude Zaltron -. Stiamo dando una speranza concreta a bambini vittime innocenti della catastrofe nucleare di 26 anni fa e continueremo in questo impegno anche nei prossimi anni”.

Data: 15.10.2013
Fonte: www.legambienteva.blogspot.it

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