Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

03/04/14

"RACCONTI DAL FUTURO" SECONDO ORLANDO


“Racconti dal futuro”, ecco il suggestivo titolo del nuovo spettacolo diretto da Carlo Orlando, questa volta nella sola veste di regista e non di attore. Lo spettacolo è liberamente tratto dal toccante libro “Preghiera per Cernobyl” di Svetlana Aleksievic, che racconta la tragedia e il disastro nucleare più discusso di tutti i tempi attraverso le testimonianza di chi quella tragedia l’ha vissuta sulla propria pelle, con gli occhi dei sopravvissuti.

Questi “Racconti dal futuro” verranno narrati al pubblico dagli attori Eva Cambiale, Isabella Macchi, Paolo dei Giudici e Stefania Ventura, che proporranno anche numeri acrobatici, in una commistione di linguaggi artistici assolutamente particolare ed emozionante. Allo spettacolo parteciperanno anche, in qualità di attori e coristi, i ragazzi del terzo anno dell’Istituto Arti Carità e Mestieri di Novi Ligure (Irene Volpino, Anthony Sechi, Gennaro Genovino, Simone Romano, Federico Consentino, Filippo Zito, Bryan Arteaga e Giorgia Genta), che collaborano con la compagnia teatrale Ratatok di Orlando e della Cambiale.

Gli attori vi riporteranno a quella fatidica notte del 26 aprile 1986, all’una, 23 minuti e 58 secondi, nell’istante in cui iniziò l’incubo, e vi fu la prima di una serie di esplosioni che distrussero il reattore e il fabbricato della quarta unità della centrale elettronucleare di Cernobyl. La compagnia affronterà questo grande e difficile momento corale saltando da uno stile espressivo all’altro, dal racconto al canto, dalla danza alla giocoleria e alle videografie di Andrea Lanza, ricostruendo gli eventi dalla costruzione della centrale fino al tragico incidente e alle sue conseguenze sulla vita e sul mondo, ma specialmente sugli abitanti e sulle giovani vite testimoni di una strage epocale.


Data: 30.03.2014
Fonte: www.alessandrianews.it

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